Gorizia e il suo territorio hanno una lunga storia risalente già all’epoca preromana e che è stata notevolmente influenzata da diverse dominazioni nel corso dei secoli.
Nel Medioevo, Gorizia fu un importante centro feudale e fu governata dalla famiglia dei conti di Gorizia. Nel XIV secolo, divenne parte dei domini degli Asburgo, che governarono la città per diversi secoli. Durante questo periodo, Gorizia divenne un importante centro culturale e commerciale.
Nel corso dei secoli successivi, Gorizia passò attraverso vari periodi di dominazione. Nel XVIII secolo, fu annessa al Regno di Napoli, ma in seguito tornò sotto il controllo degli Asburgo. Nel XIX secolo, Gorizia divenne parte dell’Impero austro-ungarico e sperimentò un ulteriore, significativo periodo di sviluppo economico e culturale.
Se la prima guerra mondiale la vide lungamente in prima linea, è al termine della seconda la città fu divisa tra l’Italia e la Jugoslavia, con la maggior parte del centro storico rimasta in territorio italiano. Questa divisione segnò profondamente la storia e la cultura della città.
Negli anni successivi, Gorizia ha conosciuto un periodo di ricostruzione e sviluppo e oggi è una città moderna con una ricca eredità culturale e storica che, nel contemporaneo, la pone assieme a Nova Gorica come punto d’incontro e dialogo tra Italia e Slovenija.