Guglielmo Coronini_
Guglielmo Coronini nacque il 7 luglio 1905 a Ruffrès (Trento) e trascorse l’infanzia nella residenza di Cronberg (Moncorona, ora Kromberk, Slovenia), terzogenito di Carlo Maria Ernesto e Olga Westphalen von Fürstenberg (1868-1958).
La sua educazione fu inizialmente affidata a un precettore e seguitò poi presso il locale ‘Ginnasio Vittorio Emanuele III di Gorizia’. Dopo un periodo di studi trascorso presso il Regio Istituto Superiore Agrario e Forestale di Firenze, egli s’iscrisse presso l’università ‘Ludwig Maximilian’, ove si dedicò con passione alla storia dell’arte.
Successivamente, nel 40, discusse la tesi di laurea presso l’università di Firenze, ove conobbe da vicino il fervido ambiente culturale e collezionistico, conoscendo nel tempo alcuni dei protagonisti della scena della critica d’arte contemporanea, tra cui lo stesso Roberto Longhi.
Seguendo la sua naturale inclinazione alla ricerca artistica e all’approfondimento nella ricerca museale, egli iniziò ad ampliare la sua collezione di antiquariato, alternando questa passione a ricerche storiche e genealogiche inerenti, tra le altre, la Contea di Gorizia e il Patriarcato di Aquileia. Da questa monumentale ricerca sulla storia di Gorizia, indagata sin dalle sue origini, nacque l’opera intitolata ‘Gorizia Comitale, rimasta altresì incompiuta.
Vivo animatore della vita culturale locale, egli scrisse alcuni saggi di storia dell’arte e fu curatore di alcune importanti mostre, tra cui quella sul pittore goriziano Giuseppe Tominz. La sua opera di ricerca continuò anche da presidente della prima sezione goriziana dell’associazione Italia Nostra, volta a promuovere e valorizzare l’eredità storica e culturale del luogo.
Il 13 settembre 1990 Guglielmo Coronini venne improvvisamente a mancare a Vienna. In seguito, la sua salma fu tumulata presso la cappella annessa al palazzo Coronini, sede dell’omonima Fondazione che ne valorizza l’importante lascito.
La sua scomparsa segnò la fine di un’antichissima casata di conti del Sacro Romano Impero, probabilmente originaria di Bergamo. La famiglia discendeva dai cavalieri von Cronberg di Magonza e, nel corso dei secoli, consegnò alla storia numerose personalità di spicco legate alla storia degli Asburgo.