l’esperienza
L’esperienza di fare un viaggio nella storia, come in un componimento di musica classica, prevede diversi movimenti e ancor più svariati approcci, partendo dalla contemplazione di un mutevole paesaggio montano in movimento o dalla degustazione di un grande vino, nell’accoglienza delle sale di un palazzo signorile.
Dobbiamo immaginare Claudius von Klaudy, direttore dei viaggi di corte di Sua Maestà l’imperatore Franz Joseph, che proprio a Gorizia dimorava, intento a controllare che ogni dettaglio del ‘suo’ treno fosse perfetto, nell’imminente partenza alla volta di Vienna: si lasciava Gorizia, abbracciata da magnifiche colline e lambita dal grande fiume, per intraprendere un viaggio di connotazione quasi ardita, tra monti, forre, viadotti e valli boscose, attraversando il cuore più intimo della Mitteleuropa. E si faceva, ieri come oggi, con un prodigio della tecnica e del lusso, con quel treno imperiale in grado di sospendere i suoi ospiti in un’atmosfera fiabesca quanto quella rilucente attraverso i finestrini.